Enrico Maria De Persio
Praticante di arti marziali dall’età di 9 anni, inizia con lo studio del Karate Shotokan Tradizionale, conseguendo il diploma di 2° DAN, da cui inizia a insegnare lo stile esterno ai bambini dell’accademia, sotto la supervisione del Maesto Giancarlo Strano, allievo di Hiroshi Shirai, GM dello stile Shotokan.
Dopo 12 anni di pratica, nel 2003, sentendo la necessità di trovare maggiore completezza, efficacia e complessità nelle arti marziali, inizia lo studio dello stile Tang Lang Quan, kung fu della mantide religiosa, con il Maestro Andrea Capriotti.
Nel 2007, seguendo la scelta del Maestro Capriotti di abbandonare l’arte marziale esterna, inizia la sua pratica nell'arte del Tai Chi Chuan della Famiglia Yang. Il suo studio con diversi colleghi di pratica, ora riuniti nell’AIMA, passa attraverso numerosi ritiri tenuti dal Maestro John Ding, discepolo e mandatario di 6a Generazione dello Stile Yang e del Maestro Capriotti, sia a Roma che in Inghilterra.
La sua pratica e la sua formazione proseguono, fino al 2020, sotto la supervisione dei fondatori dell’AIMA, i maestri Capriotti e Possemato, nei diversi workshop tematici e di approfondimento tenuti per il perfezionamento dei diversi aspetti collegati al TCC Stile Yang.
Dal 2009 ad oggi l’insegnamento del Tai Chi Chuan lo vede coinvolto non solo nella diffusione dello stile tradizionale e dell’IKF (Internal Kung fu), ma anche affiancamento ad altre discipline sportive.
Portando i principi del TCC nella preparazione atletica e in una ginnastica mirata al benessere degli sportivi di qualunque disciplina, e non sportivi, guarda verso un lavoro devoto al rilassamento, alla postura e all’aumento delle capacità psico fisiche, sia in ambito sportivo che quotidiano.
Dal 2009 insegna Tai Chi Chuan stile Yang diffondendo lo stile tradizionale e l’IKF portando i principi di quest’arte interna anche in altre discipline sportive. Ha sperimentato l’affiancamento del Tai Chi Chuan alla preparazione atletica sportiva come una ginnastica funzionale mirata al benessere, guardando ad un lavoro devoto al rilassamento, alla postura e all’aumento delle capacità psico fisiche, sia in ambito sportivo che quotidiano.
Nel 2018, con l’Accademia Dao, è stato insegnante di educazione motoria presso l’Istituto comprensivo Giovanni Falcone seguendo una classe di bambini di scuola elementare.
Nell’Accademia Dao di Frascati prosegue l’insegnamento del Tai Chi Chuan a bambini e ragazzi attraverso il metodo Dao “Internal Kung Fu”, fondato su aspetti formativi di discipline marziali provenienti dalla sua formazione didattica, dal Karate al Kung Fu al Tai Chi Chuan.
La sua formazione ora prosegue attraverso un apprioccio personale allo studio del Tai Chi Chuan, positivamente contaminato da altre discipline interne di Qi Gong, come "I 5 animali di Hua Tou", trasmessi dagli insegnamenti di Jeffrey Yuen, allo studio delle applicazioni della boxe del Tai Chi Chuan, la Hao Chuan, come da insegnamenti ricevuti dai suoi maestri lungo il corso della sua formazione marziale.
Il Tai Chi Chuan è un'arte trasformativa, complessa, evoluta, che ha bisogno di cambiamento, di contaminazioni, di applicazioni diverse per scoprire tutti i frutti che nasconde. Tutto è uguale a tutto se applicato nel modo più funzionale alla persona. Ognuno ha il suo modo di praticare, di eseguire i movimenti, di trovare il vero senso dell'arte marziale: conoscere sè stessi.